Dermatite atopica nei bambini… cause, consigli e soluzioni!

Dermatita atopica nei bambini: cos'è?

La dermatite atopica è molto diffusa nell'età infantile, solitamente riguarda circa il 30% dei bambini dai tre mesi fino all'età adolescenziale, e consiste in un'infiammazione della pelle.

Il suo andamento è cronico-recidivante, ciò significa che quando le lesioni spariscono tendono a ripresentarsi nel breve tempo nonostante le cure farmacologiche.

dermatite atopica bambini

Le cause della dermatite nei bambini

L'insorgenza della dermatite atopica deriva da una combinazione di fattori ereditari con fattori esterni quali clima freddo, abiti sintetici o cibi non tollerati.

La dermatite atopica è un eczema e non è altro che l'atopia che si esprime attraverso la cute; l'atopia infatti è una condizione genetica che porta allo sviluppo di manifestazioni allergiche che possono esprimersi attraverso vari organi in questo caso attraverso la pelle.

All'atopia si affiancano spesso allergie specifiche come quelle al polline, alla polvere o a specifiche sostanze.
Tra le cause della dermatite atopica nei bambini c'è un batterio, lo Staphylococcus aureus, uno dei più comuni per lo sviluppo di infezioni cutanee; in particolare è causa di foruncoli e ascessi.

I sintomi e come si manifesta la dermatite atopica nei bambini?

La dermatite atopica si manifesta attraverso delle lesioni alla cute pruriginose che tendono a variare con l'età del bambino.

In generale la zona colpita diventa rossa e screpolata a seguito dello sfregamento effettuato allo scopo odi trovare sollievo dal prurito provocato dall'eczema.

  1. Dai tre mesi fino ad un anno il bambino presenta solitamente lesioni umide sul viso in particolare sulle guance, escluse sono le zone della bocca, del naso e degli occhi.
  2. Da un anno a cinque anni le lesioni diventano più secche ma pur sempre pruriginose e si localizzano maggiormente sugli arti e sul tronco. In questo periodo la dermatite tende ad associarsi ad altre manifestazioni come macchioline bianche o ispessimento della pelle.
  3. Dai cinque anni fino all'adolescenza la dermatite tende a localizzarsi nelle pieghe di gambe e braccia oltre che nella regione delle palpebre. Il prurito non è stabile ma la sua presenza tende a ispessire la regione interessata.
Come attenuare la dermatite atopica: consigli e accorgimenti.

La dermatite atopica purtroppo affliggerà i bambini per tutta l'età scolare e fino all'età adolescenziale, è possibile però adottare degli accorgimenti per rendere la loro vita meno stressante e più agevole, in particolare:

  • evitare la lana a diretto contatto con la pelle, privilegiare il cotone e il pile in inverno;
  • evitare la piscina come sport;
  • prima e dopo l'immersione in mare o in piscina proteggere la cute con una crema specifica;
  • evitare che il bambino sudi molto;
  • cambiare spesso il pannolino ai neonati per evitare umidità che peggiorano l'eczema;
  • tagliare le unghie molto corte per evitare di peggiorare le lesioni con il grattarsi;
  • lavare la biancheria a 60° per sterilizzare;
  • per il lavaggio degli indumenti utilizzare detergenti biologici ed evitare ammorbidente che contengono sostanze irritanti;
  • fare la doccia o il bagno con una temperatura di 35° C e per tempi non prolungati;
  • dopo il bagno asciugare delicatamente e senza strofinare con teli di cotone;
  • una adeguata esposizione al sole aiuta;
  • idratare spesso le zone colpite dalle lesioni;
  • fare attenzione al cibo e alle eventuali allergie alimentari;


In particolare è opportuno stare attenti dall'alimentazione del bambino, anche in assenza di specifiche intolleranze, con tutti i cibi che potrebbero aumentare il prurito peggiorando la situazione come:

legumi, spinaci, pomodoro, frutta secca, albume d'uovo, formaggi, yogurt, lievito, cioccolato, crostacei e frutti di mare, dado per il brodo, e frutti come fragole, agrumi, ananas e lamponi.

Saranno inoltre da evitare tutti quei cibi o quelle bevande che contengono coloranti.

Come curare la dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica nei bambini tende ad essere una fonte di disagio psicologico sia per l'aspetto estetico ma anche e soprattutto per il fastidio provocato dal prurito e per il continuo grattarsi.

Purtroppo la dermatite atopica tende a provocare irrequietezza nel bambino e spesso anche disturbi del sonno.

Allo scopo di donare al bambino tranquillità e serenità e portarlo all'accettazione della malattia potrà essere utile un sostegno psicologico sia al piccolo paziente che alla sua famiglia.

Il coinvolgimento della famiglia è necessario per far sì che possano aiutare il bambino a non vedere la malattia come gravissima ma come risolvibile.


Per ridurre il disagio del bambino e il prolungato fastidio sarà possibile utilizzare detergenti delicati e preferibilmente naturali, quindi senza profumo ed alcol.

Inoltre il dermatologo potrà prescrivere creme a base di cortisone con azione antinfiammatoria in fase acuta.

Nelle fasi in cui la dermatite atopica non è acuta sarà possibile utilizzare delle creme idratanti.

Particolarmente efficace risulta essere la Crema Lenitiva Auraderma con proprietà emollienti e ricostruttive.

crema lenitiva viso e corpoLa Crema Lenitiva contiene principi quali Vitamina E e Vitamina F oltre all'olio d'oliva che permette di ottenere una idratazione prolungata. La Crema Lenitiva infatti potrà essere applicata sulla zona interessata da dermatite atopica con un leggero massaggio ed è a rapido assorbimento. Contiene inoltre ceramidi, acidi grassi polinsaturi ed estratti di Mahonia Aquifolium che danno nutrizione alla cute.

Questa crema oltre a dare sollievo tende a ridurre l'antiestetico rossore e l'evidente secchezza provocata dalle lesioni.

 

 

 


Il dermatologo può decidere di somministrare al paziente anche degli antistaminici in fase acuta. In caso di risposta negativa e di scarsa efficacia dei farmaci appena descritti, potrà decidere di dare al paziente degli immunomodulatori o di prescrivere terapie specifiche come la fototerapia che si svolge in centri specializzati.